Edizione 2018 - 2019
I PERCORSI DI RIGENERAZIONE
L’edizione 2019, intende proseguire i precedenti percorsi mantenendo il focus principale sull’innovazione sociale, puntando nuovamente sulle “residenze d’artista” e sviluppando una riflessione sulle strategie di riuso creativo come opportunità di crescita socio-culturale ed economica del territorio scledense.
Di seguito gli interventi in corso di realizzazione, ai quali si può prendere parte, e quelli già realizzati
Gli interventi da realizzare
FORMAZIONE INDOOR
- Valorizzazione sociale del patrimonio culturale: l’intervento intende sviluppare competenze per realizzare piani di azione finalizzati ad attuare una valorizzazione del territorio attraverso l’utilizzo di nuove tecnologie al fine di migliorare la fruizione condivisa del patrimonio circostante.
- Open Social Innovation: la contaminazione fra arte, cultura ed economia a supporto della competitività del territorio: in questo ambito si vuole favorire l’avvio di processi di crescita sostenibile e di coesione sociale, volto a sviluppare le competenze di Design Thinking dei partecipanti in un’ottica volta a migliorarne la partecipazione in processi di co-progettazione finalizzati all’innovazione sociale.
Il corso “Valorizzazione sociale del patrimonio culturale – URBS PICTA” è dedicato alle persone che hanno o potranno avere il compito recuperare la memoria di siti, beni e tradizioni e riconsegnarla alla città “vivificata”; di chi sperimenta percorsi nuovi di co-partecipazione per riprogettare e rigenerare spazi e funzioni urbani, anche in quella prospettiva di città intelligente, sostenibile ed inclusiva di cui l’Europa ci ha indicato la via.
A supporto di questo ruolo, l’intervento formativo di 40 ore, mira a sviluppare le competenze di valorizzazione e narrazione del territorio e del patrimonio culturale (il ciclo pittorico del ‘300 padovano, i suoi luoghi, le sue storie passate e recenti) attraverso l’utilizzo delle tecniche di narrazione teatrale.
A cura di: Gianni Bozza– attore, regista e docente teatrale e Loris Contarini – attore teatrale e cinematografico
Location: Musei Civici agli Eremitani – Piazza Eremitani, 35121 Padova (PD)
Quando: 15 ottobre – 16 ottobre – 21 ottobre – 25 ottobre – 28 ottobre – 29 ottobre – 6 novembre – 11 novembre – 13 novembre – 18 novembre (40 ore totali)
Il corso “Open Social Innovation: la contaminazione fra arte, cultura ed economia, a supporto della competitività del territorio – Archeologia Industriale di Comunità” intende introdurre i partecipanti all’ampio dibattito in corso, in Italia e in Europa, sugli approcci “comunitari” alla valorizzazione e gestione dei beni culturali in particolare archeologici. Un approccio “di comunità” parte “dal basso” e mobilita le competenze, le conoscenze e le abilità che gli attori della società civile (associazioni, imprese, ecc.) sanno mobilitare anche al di là delle grandi progettualità di recupero e valorizzazione che richiedono grandi investimenti e notevoli spese di gestione.
Edizione II
A cura di: Ricardo Stocco – Archeologo
Location: Palazzo Toaldi Capra – Via Pasubio 52, 36015 Schio (VI)
Quando: 8 novembre – 15 novembre – 21 novembre – 29 novembre – 30 novembre (24 ore totali)
Il corso formativo Open Social Innovation: la contaminazione fra arte, cultura ed economia a supporto della competitività del territorio è finalizzato a favorire l’avvio di processi di crescita sostenibile e di coesione sociale, per sviluppare le competenze di Design Thinking e migliorare la partecipazione in processi di co-progettazione finalizzati all’innovazione sociale in ottica di rigenerazione culturale di spazi dismessi.
Edizione 1
A cura di: Fabrizio Panozzo – Professore Associato presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia
Location: Conform S.c.a.r.l. – Via della Croce Rossa 34,35129 Padova
Quando: 24 maggio, 31 maggio, 7 giugno, 14 giugno, 21 giugno, 28 giugno (4 ore giornaliere per un totale di 24 ore)
MASTER CLASS
Il progetto FabricAltra prevede 2 master class della durata di 40 ore ciascuna concepite come importanti momenti formativi di confronto tra esperti ed eccellenze internazionali e i destinatari coinvolti, sul tema dell’utilizzo di linguaggi artistici, culturali e creativi, per la rigenerazione culturale di spazi industriali in chiave di innovazione sociale.
Le azioni performative assieme ai percorsi partecipativi stanno infatti aprendo nuovi territori interdisciplinari, dove confluiscono numerose sperimentazioni contemporanee, provenienti da ambiti diversi, ma di fatto convergenti per finalità e pratiche di lavoro.
In coerenza con gli obiettivi del progetto FabricAltra gli interventi si focalizzeranno sul tema del teatro a matrice performativa e il teatro sociale e di comunità, in connessione a progetti di rigenerazione urbana più legati al mondo dell’architettura e della riqualificazione del paesaggio. Sarà perciò analizzato, anche in chiave operativa, cosa significa ‘creare’ in una prospettiva partecipata, dove il fine ultimo non è esclusivamente estetico, ma anche di innovazione culturale e sociale.
La Master Class di drammaturgia “FOGLIO BIANCO, FILO ROSSO” che si svolgerà presso la Fabbrica Alta di Schio, si concentrerà in particolare sulla fase di start-up, ideazione e scrittura, partendo dal presupposto che si possono consegnare strumenti e suggerimenti sul come scrivere ma che non è mai possibile insegnare cosa scrivere. La location, diventa ispirazione, la Fabbrica Alta delle possibilità umane.
A cura di: Diego Dalla Via – attore e registra teatrale
con la collaborazione di: Marta Dalla Via – attrice, autrice teatrale
Location: Fabbrica Alta – Via Pasubio, 36015 Schio (VI)
Quando: dall’ 11 al 15 giugno 2019 (8 ore giornaliere)
La Master Class “EQUILIBRIO IN FABBRICA” sarà un vero e proprio laboratorio esperienziale per sviluppare una sensibilità sottile. Attraverso l’approfondimento della qualità del movimento corporeo sarà possibile accedere al nostro punto di vuoto, dove l’IO si sospende, per trovare lì un luogo di contatto con gli altri e una fonte di ispirazione per il nostro essere attuale.
Docente: Andrea Loreni
con la collaborazione di: Claudia Conti
Location: Fabbrica Alta – Via Pasubio, 36015 Schio (VI)
Quando: dal 26 al 30 aprile 2019 (8 ore giornaliere)
PROJECT WORK
Per operatori locali dell’innovazione sociale e culturale per progettare specifici interventi di riuso della fabbrica: vedrà i destinatari coinvolti nella co-elaborazione e formalizzazione di Action Plan per il riuso di Fabbrica Alta e si configurerà come un cantiere di idee sul futuro dell’edificio in ottica di rigenerazione sociale e culturale, in grado di renderlo un luogo di incontro e di dialogo tra pubblico e privato e punto di riferimento per la comunità.
Come possiamo agire, collettivamente, per salvaguardare e valorizzare il patrimonio ambientale e culturale che la storia e la natura ci hanno dato in custodia? Possiamo riscoprire una vocazione radicata nelle nostre tradizioni sociali e produttive? È davvero necessario invocare ed aspettare grandi progettualità dall’alto o possiamo ri-generare quello che abbiamo partendo dalla propria porta di casa?
Durante le 30 ore di Project work, i partecipanti approfondiranno tematiche legate sia alla rigenerazione urbana intesa soprattutto come condivisione di ideali e pratiche di vicinato, sia tematiche globali che sempre più ci riguardano direttamente: i cambiamenti climatici, la pressione tecnologica, la disumanità galoppante.
A cura di: Michele Savorgnano – Outdoor designers
Con la collaborazione di: Silvia Petronici – curatrice indipendente e formatrice di curatori “site specific”; Giulia Mazzorin, Andrea Curtoni – Biennale Urbana; Anna Bartoli – Permacultura in Corso
Location: Palazzo Toaldi Capra – Via Pasubio 52, 36015 Schio (VI)
Quando: 25 ottobre, 26 ottobre, 9 novembre, 22 novembre, 23 novembre (30 ore totali)
“FOTOGRAFIA-UOMO, NATURA, TERRITORIO” questo il titolo del Project work che avrà luogo sempre presso la Fabbrica Alta di Schio. Il corso, curato da docenti e fotografi professionisti, porteranno i partecipanti a esplorare le diverse tecniche fotografiche. Il Project work che si articolerà in 30 ore sia teoriche che pratiche, accompagnerà i partecipanti alla scoperta della città scledense attraverso l’occhio fotografico.
A cura di: Luigi de Frenza – Fotografo, Videomaker e Formatore e Giuliano Cremasco, esperto di fotografia, grafica, multimedia, web, riprese e montaggio video
Location: Fabbrica Alta – Via Pasubio, 36015 Schio (VI)
Quando: 01 giugno, 22 giugno, 06 luglio, 27 luglio (30 ore totali)
BORSE DI RIENTRO
Le residenze si svilupperanno avendo come principale obiettivo il sostegno alla creazione, con particolare riferimento agli aspetti coreografici e drammaturgici, lavorando su quattro diverse discipline artistiche, ossia:
- circo teatro contemporaneo in dialogo con la tradizione Veneta della commedia dell’arte e del teatro fisico;
- arti visive e multimediali in relazione al teatro;
- progetto di teatro di comunità per un pubblico misto bambini e adulti;
- danza contemporanea con la quale si possa abitare lo spazio della fabbrica alta attraverso l’utilizzo del corpo.
MARIE LELOUCHE
Marie Lelouche è un’artista francese la cui pratica mette in discussione lo spazio e il volume. Nata nel 1984 a Saint Junien, si è laureata alla Ensba de Paris, alla Sorbona, a Le Fresnoy – Studio national des arts contemporains e attualmente sta perseguendo un dottorato in ricerca / creazione all’Université du Québec à Montréal e Le Fresnoy sul tema della Scultura post-digitale.
Il suo lavoro, dall’estetica minimale e astratta, è stato esposto in Belgio ad ArtBrussels, in Francia al Musée du Lam o al Mirage Festival, in Corea del Sud presso lo Studio National d’Art Contemporain, in Brasile presso la Casa de Bailar, in L’Italia allo Spazio Thetis e presto a Berlino alla Galleria Mazzoli.
GENNARO ANDREA LAURO
Nato nel 1982, dopo gli studi di Filosofia e Lingue Orientali, si è avvicinato alla danza e al teatro, lavorando per le compagnie Sosta Palmizi (“Sulla Felicità”) e Atacama (“Un bambino”), la compagnia svizzera Greffe (“Zaoum”), e collaborando con la compagnia Cuenca/Lauro (Berlino) come assistente alla creazione di (zero). Ha lavorato come interprete nelle creazioni di Romeo Castellucci, Moses und Aaron per Opéra de Paris e il Teatro Real de Madrid, e Tannhäuser per il Bayerische Staatsoper e l’NHK di Tokyo. A Roma, è stato tra i fondatori del gruppo di ricerca teatrale Caravan. Ha anche interpretato piccoli ruoli in produzioni cinematografiche e continua a lavorare come traduttore editoriale. Nel 2019 ha presentato la sua prima creazione ‘Sarajevo-la strage dell’uomo tranquillo’, finalista del premio Equilibrio 2018 e selezionato tra i ‘40 Winks’ di Aerowaves 19”.
ELISABETTA LAURO
Artista italiana, vive da molti anni a Berlino. Studia danza con Rosellina Goffredo. Si diploma in Germania presso la Folkwang University of Arts di Essen. Durante gli anni di accademia danza in lavori di Malou Airaudo, Libby Nye e Carlos Orta. Partecipa come ospite in le “Sacre du Printemps” di Pina Bausch e, per diversi anni, è assistente del coreografo taiwanese Wu Kuo-Chu, in produzioni per il Folkwang Tanzbuehne, il Wuppertal Schauspielhaus e il Cloud Gate Dance Theatre di Taiwan. Nel 2011, lasciato il teatro stabile di Kassel, dà vita alla collaborazione artistica Cuenca/Lauro, realizzando insieme al danzatore e coreografo César Augusto Cuenca Torres vari spettacoli.
JÈRÔME WALTER GUEGUEN
Artista e regista francese, nato a Parigi, ha vissuto alcuni anni in Italia (a Bologna) per poi trasferirsi stabilmente in Spagna, nello specifico a Madrid dove attualmente vive e prosegue il suo lavoro di regista e attore per alcune serie TV e video musicali. Attraverso FabricAltra intende creare un lungometraggio di fantascienza “Teoria delle stringhe spezzate”, girato all’interno di Fabbrica Alta e nei luoghi caratteristici della cittadina scledense.
Gli interventi realizzati
EVENTO MOLTIPLICATORE
Tenutosi nella suggestiva location del Lanificio Conte di Schio, la giornata è stata un’occasione d’incontro tra i maggiori esponenti della comunità locale al fine di sostenere e definire, sotto la guida di un moderatore, una vera e propria attività di analisi socio-economica del contesto all’interno del quale si colloca la Fabbrica.
KICKOFF MEETING
Evento di lancio del progetto “FabricAltra” tenutosi durante una giornata itinerante partita dal Lanificio Conte per poi proseguire alla Fabbrica Alta e terminare al Teatro Civico, in un’ottica volta a favorire occasioni di incontro e co-progettazione tra i diversi stakeholder per la promozione sul territorio degli interventi previsti e intercettare i fabbisogni emergenti. Durante il Kickoff, inoltre, si è svolta un’attività di micro-progettazione degli interventi con indicazione del numero di edizioni, del target di destinatari e delle tematiche progettuali.
BORSA DI ANIMAZIONE TERRITORIALE
Istituita a favore di professionisti di diversi ambiti, con particolare riferimento a quelli culturale e creativo e dell’innovazione tecnologica, al fine di favorire occasioni di incontro, scambio e crossfertilization, nonché rafforzare il networking tra i professionisti operanti a livello internazionale e quelli operanti in Veneto.
Tale borsa della durata di due mesi ha visto impegnato il destinatario nella raccolta di una vasta gamma di idee, esperienze volte ad esempio al recupero dell’archivio storico e la garanzia della sua fruibilità.