CONFORM – Consulenza, Formazione e Management S.c.a.r.l. opera dal 1995 a livello nazionale e internazionale, promuovendo progetti di ricerca, piani di formazione, con format in presenza, esperienziali e in e-learning, attività di consulenza alle imprese e alla PA, redazione di piani di comunicazione tradizionali e con l’utilizzo dei nuovi media, produzioni audiovisive e cinematografiche, realizzazione di soluzioni in VR, AR e MR e di game, sviluppo di strategie di gamification e di game-based marketing, con il supporto di personale esperto e di un team di formatori, consulenti e manager, portatori di esperienze di successo, nonché di una fitta rete di relazioni, con oltre 250 partner nazionali, europei e internazionali.
CONFORM S.c.a.r.l. è:
• accreditata per la formazione superiore e continua in Regione Campania (cod 01011/05/06) e per la formazione continua in Regione Veneto (cod 5615)
• accreditata per i servizi al lavoro nel territorio della Regione Veneto (cod L232)
• iscritta all’Anagrafe Nazionale delle Ricerche (cod 61679FLX)
• certificata:
– ISO 9001:2015–Settore EA35 e EA37, per le sedi operative in Campania, Veneto, Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Abruzzo, Puglia, Basilicata, Sicilia, Sardegna e Calabria
– ISO 9001:2015–Settore EA39 per la produzione cinematografica e di prodotti audiovisivi
– OHSAS 18001: 2007per il Sistema di gestione per la Salute e la Sicurezza dei lavoratori
Nel corso degli anni ha maturato una rilevante esperienza:
a) nella progettazione e realizzazione di iniziative di ricerca e formazione professionale, basate su un’offerta strutturata in corsi, seminari, stages, incontri di studio e aggiornamento, mediante anche l’utilizzo delle nuove tecnologie, per far acquisire/sviluppare le competenze richieste dal mercato del lavoro a diplomati e/o laureati inoccupati/disoccupati e per professionalizzare personale impiegatizio, quadri e dirigenti di PMI, Grandi Aziende, P.A., Banche e Società Finanziarie, garantendo sia la qualità dell’erogazione, che il presidio degli aspetti amministrativi, del monitoraggio fisico e finanziario e il supporto alla rendicontazione delle spese sostenute
b) nell’erogazione di attività formative esperienziali, che spaziano tra metafore di diversa natura – dallo sport, alla musica, al cooking, ecc. – toccando competenze quali la leadership, il team building, la negoziazione, il problem solving e il decision making, con modalità di apprendimento capaci di far sperimentare situazioni e ruoli rilevanti per coloro che percorrono sentieri di managerialità e imprenditorialità
c) nell’implementazione di modelli e strumenti formativi in modalità e-learning, basati su corsi on line (learning object, animazioni 2D/3D, business game, interactive game, simulazioni, cartoon, fumetti, video pillole fornative interattivi), ambienti virtuali e sistemi di network learning, per sviluppare la dimensione sociale dell’apprendimento e del lavoro cooperativo in rete
d) nell’erogazione di soluzioni formative, in presenza e on-line, fruibili in ambienti di apprendimento, per supportare, le persone nello sviluppo delle competenze imprenditoriali e tecnico professionali, necessarie sia per l’elaborazione del business plan, che per il presidio efficace dei processi strategici di gestione d’impresa
e) nello sviluppo e applicazione di metodologie didattiche innovative (Edutainment, Movie Education, ecc.)
f) nello sviluppo di una pluralità di prodotti/servizi a favore della PA, di PMI, Grandi Aziende, Banche e Società Finanziarie, supportandole nell’innovazione dei processi, nella promozione dell’offerta commerciale, anche mediante viral e social marketing, nella progettazione, implementazione e certificazione di sistemi di gestione ambientale e della qualità, nella creazione di learning community, nell’education e knowledge management, nel processo di internazionalizzazione, attraverso il supporto nella scelta dei mercati esteri
g) nella ideazione, progettazione e realizzazione, anche con il supporto tecnico e il know-how del Socio Promotore, la PRISM Consuting S.r.l., di:
– filmati istituzionali, spot pubblicitari, documentari, video di social e corporate storytelling, reportage, contenuti multimediali di motion grafic e audio/video per broadcast e web
– soluzioni interattive che adottano Hologram, Virtual Reality (VR) e Augmented Reality (AR), per mettere a disposizioni, attraverso l’uso di differenti device, contenuti informativi, tecnici, promozionali, ecc., personalizzati per tipologia di imprese cliente
– game che, tenendo conto delle specifiche esigenze del profilo di utenti a cui rivolgersi, fungono da catalizzatori della conoscenza di spazi museali o di contesti aziendali, ricchi entrambi di patrimoni culturali e/o industriali da promuovere e valorizzare in contesti nazionali e internazionali, anche in chiave di sviluppo turistico
siti web, siti e-commerce, blog, landing page, dinamici, personalizzati e con layout ottimizzati per dispositivi mobili e per i motori di ricerca (SEO oriented).

La Fondazione Teatro Civico, già partner della precedente edizione, è stata istituita nel 1993 con «la finalità di portare il Teatro Civico di Schio alla sua originale funzione, promuovendo il restauro del suo complesso architettonico e assumendo la gestione dell’attività artistica dello stesso», opera nel campo dello spettacolo dal vivo progettando, anche su piani diversificati, per diffondere la fruizione e l’esperienza del teatro nel territorio coinvolgendo tutti i pubblici e rispondendo ai bisogni di aggregazione delle fasce fragili della cittadinanza.
Nel corso degli anni la Fondazione ha riorganizzato la geografia dello spettacolo dal vivo a Schio, con un progetto di attività che coinvolge ogni anno più di 20.000 spettatori, e dedicato un’articolata progettualità di educazione al teatro che interessa oltre 10.000 tra bambini e ragazzi.
Nel marzo 2014 il Teatro Civico è stato restituito alla città ed è entrato dalla stagione 2014-2015 a pieno titolo nella programmazione teatrale cittadina, assieme al Teatro Astra.
La Fondazione ha impostato il progetto artistico con la finalità di mantenere vivi e frequentati i due teatri collegandoli concettualmente attraverso una programmazione che tiene conto delle singole specificità.

PRISM Consulting S.r.l. è una Società certificata ISO 9001:2015 (Settori EA08, EA33, EA35, EA37, EA39), per le attività di:
• Progettazione ed erogazione di corsi di formazione professionale e manageriale e di servizi di consulenza direzionale
• Progettazione di prodotti multimediali ed erogazione di percorsi formativi a distanza tramite strumenti multimediali
• Progettazione, produzione ed erogazione di prodotti e servizi editoriali, di comunicazione e portali web
• Attività di produzione cinematografica e audiovisiva
per le proprie sedi legali e operative in Regione Campania (Avellino) e in Regione Veneto (Padova).

PRISM Consulting S.r.l. realizza prodotti e fornisce servizi in grado di:
• aumentare l’efficienza e la competitività delle organizzazioni
• stimolare la crescita economica e occupazionale
• supportare l’innovazione, l’internazionalizzazione e la cooperazione transnazionale
• promuovere lo sviluppo delle competenze delle risorse umane
• garantire un facile accesso agli strumenti di comunicazione e di informazione

Attraverso produzioni cinematografiche, audiovisive (video istituzionali, spot pubblicitari, docufilm, reportage, ecc.), interattive, di gaming e gamification, grafiche e comunicazionali, multimediali e di web design, la PRISM Consulting S.r.l promuove l’immagine e il valore dei servizi, dei prodotti e del brand di tutte quelle aziende che vogliono crescere nei loro settori di interesse e in nuovi mercati, anche caratterizzati da elementi di incertezza, dinamicità e turbolenza, supportandole nell’utilizzo delle tecniche di comunicazione narrativa, per alimentare processi di condivisione della cultura.
In altri termini, la PRISM Consulting S.r.l.:
• valorizza le qualità effettive del/i prodotto(i)/servizio(i) offerti dall’azienda cliente, sviluppando un messaggio visivo e sensoriale coerente con i valori intrinseci di ciascun prodotto/servizio, capace di suscitare e trasmettere emozioni.
• pone al centro della sua operatività l’emozione, ricercando le soluzioni più adeguate ed efficace per i vari canali sensoriali, mantenendo ferma l’attenzione ai concetti di innovazione e unicità, adeguando costantemente le tecniche e rendendo il proprio stile distintivo e immediatamente riconoscibile.

Le iniziative di formazione erogate dalla Società sono finalizzate alla qualificazione professionale di inoccupati e disoccupati, all’aggiornamento continuo e allo sviluppo delle competenze del personale dipendente di PMI, di Grandi Aziende e della Pubblica Amministrazione.
Attraverso la ricerca di agevolazioni adeguate alle specifiche esigenze formative del cliente, la PRISM Consuting S.r.l. progetta piani aziendali e/o individuali, garantendo il presidio degli aspetti amministrativi, delle attività di monitoraggio fisico e finanziario e di supporto alla rendicontazione delle spese.
Attraverso poi innovative azioni formative, che utilizzando metafore di diversa natura, permette ai partecipanti di apprendere in modo esperienziale, sperimentando tecniche manageriali, gestionale e comportamentali, basate su esempi contestualizzati al vissuto aziendale.

PRISM Consulting S.r.l. crea e gestisce soluzioni interattive che adottano Hologram, Virtual Reality (VR) e Augmented Reality (AR), per mettere a disposizione dell’utente, attraverso l’utilizzo di differenti device, contenuti informativi, tecnici, promozionali, ecc., personalizzati per tipologia di imprese cliente.
Grazie alle funzionalità dei suoi applicativi, è in grado di:
• sostenere l’evoluzione della cultura della “corporate communication” e di applicare le tecniche di “corporate storytelling”, integrate con soluzioni VR e AR, per raccontare il chi, il come e il perché di un prodotto/servizio, richiamando i valori della Brand Identity e della Brand Image.
• capitalizzare il patrimonio aziendale, veicolando storie, valori, simboli, prodotti e processi produttivi, attraverso la realizzazione di video Interattivi, che consentendo al fruitore di trasformarsi da spettatore passivo a spettatore attivo, potendo decidere se approfondire o meno gli argomenti proposti, accedendo alle risorse messe a sua disposizione (altri video, documentazioni in vari formati, link a portali, ecc.)
• realizzare musei digitali d’impresa, con la ricostruzione in VR e AR dei luoghi espressione del patrimonio aziendale, mettendo a disposizione contenuti transmediali organizzati (testi, immagini, suoni, filmati animazioni, ecc.) da rendere fruibili sui diversi device (PC, Smartphone, Tablet, Postazioni Touch screen)
• promuovere e valorizzare il patrimonio culturale, in chiave anche di acceleratore turistico, consentendo di far vivere esperienze emozionali, grazie all’applicazione di tecnologie in grado di trasformare oggetti di uso comune in oggetti sensibili “intelligenti”, che interagiscono con l’utente.

L’Istituto Universitario Salesiano Venezia (IUSVE) è promosso e gestito dai Salesiani di don Bosco dell’Italia Nordest. Le origini risalgono all’anno 1990 quando, presso l’Isola di San Giorgio Maggiore in Venezia, veniva fondato l’Istituto Superiore Internazionale Salesiano di Ricerca Educativa (ISRE) con lo scopo di realizzare iniziative di studio, ricerca e documentazione, formazione superiore di operatori ed esperti in ambito formativo e guida alla sperimentazione di interventi formativi. L’8 maggio 1994 veniva istituita al suo interno la Scuola superiore Internazionale di Scienze della Formazione (SISF) con la finalità di dare forma curricolare accademica ad alcune iniziative di formazione 10 anni dopo, nel 2004 la SISF si trasferiva a Venezia Mestre ed apriva la sua offerta formativa ai Corsi di Baccalaureato (Laurea Triennale) e Licenza (Laurea Magistrale) negli indirizzi di psicologia, pedagogia e comunicazione.
A partire dall’anno accademico 2011/2012 la SISF diventa IUSVE, aggregato alla Facoltà di Scienze dell’Educazione dell’Università Pontificia Salesiana di Roma, (decreto di aggregazione della Congregatio de Institutione Catholica della Santa Sede, prot. N. 1597/2004 del 29.08.2005, del 03.09.2011).
L’Università Pontificia Salesiana – Pontificia Studiorum Universitas Salesiana – di Roma, cui lo IUSVE è aggregato, è una Università di Diritto Pontificio dipendente dalla Santa Sede. E’ stata canonicamente eretta dalla Congregazione per l’Educazione Cattolica con Decreto del 3 maggio 1940, prot. n. 265/40.
L’Università Pontificia Salesiana è legalmente riconosciuta dallo Stato taliano per il rilascio di Lauree e Titoli Universitari Superiori a norma dell’articolo 40 del Concordato tra la Santa Sede e l’Italia e di altre norme e disposizioni di legge. (Art. 31 della legge 19 gennaio 1942, n.86 e Art. 7 del R.D. 6 maggio 1925, n.1084). Le Università di Diritto Pontificio, rappresentate dallo “Stato Città del Vaticano”, fanno parte del Processo di Bologna.

La cooperativa sociale O.N.L.U.S. “Samarcanda” si è costituita nel 2002 e ha sede a Schio (VI). La cooperativa Samarcanda è una realtà che ha maturato oltre dieci anni di esperienza nel territorio dell’Alto Vicentino, con operatività in servizi di accoglienza, di formazione e orientamento lavorativo e scolastico, animazione di strada, attivazione del protagonismo giovanile, sviluppo di comunità, e supporto tecnico-amministrativo a realtà sociali presenti nel territorio, con più di 5000 consulenze date a giovani tra i 18 e i 35 anni. Tra i percorsi di autoimprenditorialità sviluppati da Samarcanda si è avviato, a maggio 2013, “Megahub”: si tratta di un progetto di coworking tradizionale e manifatturiero che nasce dalle richieste dei giovani e che, operando attraverso volani progressivi, possa far emergere idee ed eccellenze in campo imprenditoriale negli ambiti artigianato, sostenibilità, innovazione, territorio. Lo stabile che ospita il progetto fa parte di una struttura più ampia, in fase avanzata di recupero, che in passato ospitava lo storico maglificio Sartori ed era quindi tra le sedi di lavoro più importanti dell’intera area scledense. Un luogo dove un tempo sono state prodotte ricchezza e competenza manifatturiera, che oggi può essere di nuovo un contenitore dove si affermano rinascita socio-economica, lavoro e imprenditorialità. Megahub è infatti un grande spazio che mette a disposizione competenze, tecnologie ed esperienze (nella forma di corsi, attività formative e workshop) affinché appassionati e professionisti di diversi settori – dall’artigianato al web, dall’imprenditoria alla crescita personale e professionale – possano mettersi in gioco e creare nuove opportunità per loro stessi e il nostro territorio.

Il Centro Stabile di Cultura C.S.C. è un’associazione di promozione sociale senza scopo di lucro. L’associazione culturale è costituita formalmente nel 1990 ponendosi alcuni obiettivi principali:
– Promuovere espressioni artistiche nazionali ed internazionali dalla forte caratterizzazione culturale ed innovativa;
– Fungere da collettore sociale per appassionati, curiosi ed artisti.
Il C.S.C.: Nasce per scoprire ed ospitare avvenimenti che indaghino le estetiche contemporanee ed avanguardistiche dell’arte a livello internazionale: sia in contesti più marcatamente di ricerca che in quelli più popolari;
Desidera inquinarsi con le differenti culture del mondo, si ostina a credere che fare arte in un certo modo migliori l’esistenza e renda felici.
Auspica di essere contaminato da singoli individui ed associazioni. Da qualche anno partecipa a bandi di vario tipo e recentemente ha ricevuto il finanziamento di un progetto denominato “Re-Birth-Day” nell’ambito del Bando Funder35.

L’Associazione Mandamentale Commercianti di Schio nasce “la sera del 5 giugno 1945 per volere dei commercianti”. Sulla spinta  dell’entusiasmo la ritrovata pace dopo gli anni della guerra, come avviene per le altre associazioni della provincia, anche a Schio un gruppo di commercianti si riunisce per organizzarsi, per ricostruire, per crescere. Queste sono le profonde radici della nostra Associazione. E in oltre mezzo secolo di storia l’Ascom di Schio ha saputo evolversi e trasformarsi, interpretando e anticipando le esigenze dei propri associati e della società civile. Ascom, attraverso l’Unione del Commercio del Turismo e dei Servizi della provincia di Vicenza, fa parte della Confcommercio, il più importante sindacato a tutela delle imprese del terziario operante in Italia.

Fondazione Università Ca’ Foscari è nata nel novembre 2010 per potenziare, valorizzare e sviluppare le attività dell’Università Ca’ Foscari Venezia. Essa è lo strumento che mette a sistema il patrimonio di esperienza dell’Ateneo nel rapporto con il territorio per cogliere nuove opportunità. Nel perseguire questi obiettivi, la Fondazione sviluppa iniziative di valorizzazione e potenziamento delle attività peculiari dell’Ateneo (formazione, ricerca e innovazione) e crea sinergie, attivando nuovi progetti che possono ampliare il campo d’azione, intersecando diverse attività, soggetti e saperi dentro e fuori l’Ateneo (eventi, valorizzazione degli spazi, community). Nell’ottica di realizzare al meglio la propria vision e di rinforzare i contatti con il territorio sul tema della formazione, l’Università Ca’ Foscari Venezia dal 2011 ha promosso il progetto Ca’ Foscari Challenge School (CFCS) che opera con la finalità di garantire una gestione manageriale delle iniziative di formazione Post Laurea e di formazione continua. CFCS è la divisione di Fondazione Università Ca’ Foscari che, valorizzando le capacità scientifiche e didattiche dell’Ateneo e operando nel contempo con una gestione manageriale, è in grado di rispondere con agilità ai fabbisogni formativi del territorio con prodotti diversi: Master dal contenuto professionalizzante, Master Executive, Corsi di alta formazione e Progetti su commessa. La programmazione di CFCS trova i suoi punti di forza in una faculty caratterizzata da docenti e consulenti di profilo internazionale, in un network di partner importanti e nella multidisciplinarietà dei percorsi proposti. Per la progettazione e l’erogazione di servizi di formazione professionale superiore e continua, Fondazione Università Ca’ Foscari opera secondo il Sistema di Gestione per la Qualità, conforme ai requisiti della Norma UNI EN ISO 9001:2008 ed è inoltre Ente accreditato dalla Regione Veneto per la formazione continua (Codice Ente 3706).

Comune di Schio. Schio è uno dei comuni della provincia di Vicenza circondato da un anfiteatro collinare e prealpino di forte suggestione, dove l’antica civiltà rurale è ancora ben testimoniata da molte contrade sparse sui colli. L’origine del toponimo Schio sembra derivi da “ischi” – una sorta di querce – “Ascledum” nella parlata neolatina del tempo. È un borgo d’antiche origini, come testimoniano i manufatti d’età neolitica e gli insediamenti paleoveneti; la posizione geografica, all’incrocio delle vie di comunicazione, ne ha fatto fin dall’età preistorica un luogo predestinato all’insediamento; prima ancora dell’arrivo dei Romani esisteva una “pista dei Veneti” che, costeggiando i colli Berici, giungeva fino a Vicenza per poi, attraverso Malo, Magrè, Schio, Piovene allacciarsi a quella del Trentino. Il primo documento medievale esistente che concerne Schio è dell’anno 983; si tratta di un documento in cui il Vescovo di Vicenza, Rodolfo, con atto proprio, donò ai monaci benedettini di San Felice in Vicenza una “curtis in Scleo” nel luogo denominato Gorzone dove si trova attualmente il Duomo. L’odierno centro urbano trae la sua origine dal trasferimento sullo stesso Gorzone di Schio, nel 1123, della Pieve di Belvicino, il cui abitato era stato travolto da un’alluvione. Libero Comune nel 1228, poi possedimento scaligero e visconteo, Schio ebbe grande sviluppo durante il dominio della Serenissima, di cui divenne principale luogo di produzione laniera: ed è quest’attività che ha lasciato alla cittadina il celebre appellativo di “piccola Manchester”; la vocazione industriale ha infatti origini antiche, lasciando in eredità alla Città preziose testimonianze d’Archeologia Industriale. Lo sviluppo economico inizia diffusamente e con sistemi più razionali a partire dal Settecento con l’attività di Nicolò Tron, fondatore già nel 1738 di un opificio tessile, che chiama maestranze dall’Inghilterra e introduce nuove macchine e sistemi di lavoro. Nel corso dell’Ottocento l’arte della lana ha il suo massimo splendore grazie alle prime manifatture di Francesco Rossi e in virtù delle innovative concezioni imprenditoriali del figlio Alessandro che seppe far crescere il lanificio paterno sino a farlo diventare la maggiore azienda laniera italiana (Lanerossi). Questo aspetto pionieristico dell’industria è stato un elemento fondamentale per lo sviluppo della la cultura imprenditoriale locale che ha generato nel tempo un polo industriale unico e straordinario.
Schio presenta alcune interessanti testimonianze ancora oggi esistenti di Archeologia Industriale, legate principalmente alla vicenda produttiva e sociale della famiglia Rossi. Francesco Rossi, all’inizio del XIX secolo avvia un processo esemplare di industrializzazione, ma sarà il figlio Alessandro nel corso del ‘800 a portare lo sviluppo manifatturiero locale ad altissimi livelli. Il percorso alla scoperta dell’Archeologia Industriale di Schio inizia da Piazza Alessandro Rossi, dove sorge “l’Omo”, monumento dedicato dal Rossi ai suoi tessitori (Giulio Monteverde,1879). Proseguendo lungo l’itinerario dell’archeologia industriale cittadina, all’incrocio tra Via Pasubio e Via XX Settembre, incontriamo l’ex Lanificio Conte il cui nucleo primitivo lungo la Roggia Maestra risale al 1757; al primo piano dell’edificio restaurato è possibile visitare un suggestivo spazio espositivo. Tornando su Via Pasubio ci dirigiamo verso il Lanificio Francesco Rossi, rimaneggiato da Alessandro Rossi nel 1849 sulle fondamenta dell’ opificio del padre (1817). Oltre il portale d’ingresso si nota la grandiosa Fabbrica Alta, progettata nel 1862 dall’architetto belga Auguste Vivroux. L’edificio, oggi dismesso, ha un’altezza di cinque piani, ognuno dei quali ospitava una diversa fase della produzione laniera. Tra il 1966 e il 1967 il ciclo produttivo è stato trasferito nella nuova zona industriale cittadina. Di fronte all’opificio troviamo il Giardino Jacquard – incantevole “oasi” romantica opera dell’architetto vicentino Antonio Caregaro Negrin – delimitato dal Teatro Jacquard, la cui facciata è ornata da dodici medaglioni che raffigurano illustri scledensi. Al centro del giardino si nota una serra ad esedra e alle spalle della stessa si estende un sistema di grotte, camminamenti, balconi belvedere popolati da sculture mitologiche. Tornando verso il centro, troviamo l’Asilo d’Infanzia intitolato ad A. Rossi e realizzato nel 1872 per i figli degli operai. Di fronte all’asilo imbocchiamo ora Via XX Settembre fino ad incontrare via Pietro Maraschin, asse principale del Nuovo Quartiere Operaio con le sue diverse tipologie abitative. Ai limiti del quartiere, si erge il prestigioso Teatro Civico, opera del 1906 dell’architetto Ferruccio Chemello.